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Scegliere il kit d’allarme per la propria casa: ecco a cosa stare attenti
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Quali sono i costi?
Per decidere quale sistema d’allarme scegliere, devi valutare diverse componenti: il prezzo dell’allarme, i costi di installazione e la manutenzione.
Vediamo nel dettaglio quali sono i principali sistemi d’allarme, così saprai tra quale scegliere:
• Il sistema di allarme con fili o cablato. È costituito da alcuni sensori, che possono essere antifurto, anti allagamento e antincendio, tutti collegati tra loro da cavi. A questi si aggiungono poi l’allarme sonoro e la centralina.
• Sistema wireless. Questo è forse quello più comodo e anche più utilizzato, perché non prevede l’uso di fili e l’installazione è sicuramente meno costosa e molto più veloce. D’altro canto però i costi di manutenzione sono più alti, perché in caso di guasto o di sostituzione di un elemento, il prezzo è più alto.
• Sistema ad infrarossi. Questo è il metodo più adatto per spazi esterni o locali ampi, in cui nessuno dovrebbe muoversi. Funziona in modo abbastanza semplice: se qualcuno si muove tra i raggi infrarossi, questi segnaleranno la presenza e faranno scattare l’allarme. I costi sono più alti rispetto all’allarme wireless, ma permette di proteggere spazi ampi.
Attenzione alle altre spese
Quando acquisterai il tuo allarme, non dimenticare di controllare che sia tutto incluso. Gran parte dei costi infatti potrebbe essere causata da componenti esterni, come le batterie del sistema centralizzato, i telecomandi (di cui dovrai avare una doppia copia), le sirene e i sensori. Per questo assicurati che sia tutto compreso. Alcuni sistemi d’allarme ti potrebbero sembrare economici e vantaggiosi, ma in realtà potresti scoprire presto che il loro costo aumenta giorno dopo giorno, acquistando altre componenti.
E se acquisto un kit online?
In giro sul web o nei grandi magazzini dedicati al fa-da-te troverai anche sistemi d’allarme e di video sorveglianza con costi decisamente ridotti. Ma conviene acquistarli? Vediamo nel dettaglio alcuni pro e contro.
Di certo uno dei vantaggi è il costo, che si aggira a poche centinaia di euro, rispetto agli oltre mille di un sistema tradizionale. Poi la facilità di uso, che non è da sottovalutare. Spesso i kit più economici sono anche quelli più semplici e intuitivi.
L’installazione invece è un punto da tenere in considerazione. Se ritieni di essere pronto ed esperto, allora puoi anche decidere di installare da solo il tuo allarme. In caso contrario però rischieresti di combinare qualche guaio, rovinare il tuo allarme ancor prima di metterlo in funzione o installarlo nel modo sbagliato. In quest’ultimo caso la tua abitazione non sarà protetta e avrai buttato dei soldi.
I servizi aggiuntivi
Al giorno d’oggi hai una vasta scelta di modelli presenti sul mercato. Non tutti hanno però le stesse caratteristiche e quindi non acquistare il primo che ti sembra affidabile, ma scegli con attenzione. In particolare molti cittadini vorrebbero che il loro kit d’allarme fosse collegato anche al proprio smartphone o PC, così da poter essere allertato in ogni momento, o visionare la situazione all’interno della propria abitazione in tempo reale. Non tutti hanno però questa opzione, quindi valuta bene ogni possibilità.
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